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ToggleOlio di fegato di merluzzo, ve lo ricordate? Probabilmente no, ma i vostri nonni sicuramente se ne saranno fatti un’idea. Sapore orribile ma andava mandato giù perché faceva benissimo, oggi lo si trova in comode capsule.
All’epoca era utilizzato soprattutto contro il rachitismo, poi con il tempo si è scoperto che quest’olio ha tante altre buone proprietà, fra queste prevenire il tumore al colon.
Olio di fegato di merluzzo contro il tumore al colon ecco gli studi
Sono stati condotti recentemente studi dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro circa l’effetto dei grassi buoni contenuti nell’olio di merluzzo su pazienti affetti da cancro al colon. Ad una donna furono diagnosticati diversi polipi nell’intestino che anche se rimossi ricrescevano e potevano trasformarsi in tumori.
Luigi Ricciardiello, gastroenterologo dell’Università di Bologna, di ritorno da San Diego decise di mettersi a studiare con Andrea Belluzzi dello studio del Sant’Orsola gli effetti di uno speciale Omega-3. I risultati son stati sorprendenti: la formazione dei polipi si è fortemente rallentata.
Perchè un omega3 speciale?
Perchè è il derivato del fegato di pesce (merluzzo, sardine, sgombri, salmone), un acido grasso libero, efficiente perché in forma pura e per questo viene istantaneamente assorbito a livello di cellule intestinali, contrastandone le infiammazioni e la formazioni delle cellule tumorali.
Olio di fegato di merluzzo vs tumore: la dieta
Secondo Ricciardiello, per prevenire il tumore, occorre mangiare pesce almeno 3 volte a settimana o integrare gli acidi grassi buoni attraverso gli integratori. Sì a frutta secca, pesce azzurro, salmone, avocado, molta verdura e poca carne ed alcolici. L’ideale è cuocere il pesce a vapore.
Il tumore al colon non è mai da sottovalutare perché è il secondo tumore più letale dopo quello ai polmoni. Un integratore di omega3 se non si riesce a seguire una dieta adeguata, può ridurre la predisposizione e quindi prevenire la comparsa delle cellule cancerogene.
Quando andate ad acquistare le perle di olio di fegato di merluzzo in farmacia leggete bene la provenienza, perché non deve provenire da zone inquinate e leggete bene la composizione perché non devono esservi aggiunti componenti sintetici. Decidete infine con il medico il dosaggio che è bene per voi assumere.
Come prevenire il tumore al colon mangiando pesce
E’ stato dimostrato che una dieta in cui è previsto il pesce tre volte a settimana riduce del 12% il rischio di cancro al colon, ciò si deve alla presenza di grassi buoni che riducono le infiammazioni dell’organismo.
Gli stati infiammatori portano anche alla produzione di citochine, ritenute un “carburante” per la crescita dei tumori.
Principalmente sono consigliati sgombro e salmone, su di loro è stata eseguita una ricerca dai ricercatori britannici in collaborazione con la IARC (International Agency for Research on Cancer) di Lione.
Se non mangiate pesce in alternativa vi basterà assumere 124 grammi di omega3 permetterebbero di ridurre il pericolo del 10%.
Valori nutrizionali Olio di fegato di merluzzo
Quantità per 100 grammi | |
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Calorie | 902 |
Grassi | 100g |
Acidi grassi saturi | 23 g |
Acidi grassi polinsaturi | 23 g |
Acidi grassi monoinsaturi | 47 g |
Colesterolo | 570 mg |
Sodio | 0 mg |
Carboidrati | 0 g |
Fibra alimentare | 0 g |
Proteine | 0 g |
Vitamina A | 100000 IU |
Calcio | 0 mg |
Vitamina D | 10000 IU |
Cobalamina | 0 µg |
Vitamina C | 0 mg |
Vitamina B6 | 0 mg |
Magnesio | 0 mg |
Ferro | 0 mg |
Tumore al colon: l’Olio di fegato di merluzzo ti salva ma anche i test
Per prevenire questo tipo di tumore, oltre a mangiar pesce, è necessario sottoporsi ai test quando si ha fra i 50 e i 75 anni.
Il test è quello del sangue occulto fecale che consente di individuare lesioni precancerose o polipi che possono sanguinare in modo non visibile
ad occhio nudo. Va effettuato ogni 2 anni.
I test salvano le vite e permettono di incrementare la sopravvivenza migliorando la qualità della vita.
Se si è in questa fascia di età in molti comuni si riceve l’invito a casa per recarsi a fare il test.
Il numero verde AMOC 80058699 è a disposizione degli utenti per fornire loro i riferimenti delle varie ASL di appartenenza a cui rivolgersi per il ritiro del test.
La prevenzione è fondamentale, condividete questo messaggio.
Fonte Immagini: Depositphotos