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ToggleRicordate anche voi la serie televisiva “Braccialetti Rossi” andata in onda su Rai Uno la prima volta il 26 gennaio del 2014? Una serie tratta dalla vita reale di Albert Espinosa, che per tre stagioni di seguito, ha tenuto incollati con il fiato sospeso milioni e milioni di telespettatori. Il successo di questa serie è dato dalle storie drammatiche ed appassionanti di un gruppo di sei giovanissimi ragazzi, tutti ricoverati in ospedale per combattere la propria personale battaglia contro malattie difficili e logoranti. Le loro vite si intrecceranno inevitabilmente, creando legami sinceri e indissolubili. Sei giovani ragazzi, tutti con caratteri molto particolari e differenti che affrontano la malattia in modo personalissimo, certi però di poter contare sempre sul supporto degli uni per l’altro.
Vale, Leo, Rocco, Cris, Tony, Davide, sono solo alcuni dei protagonisti della serie, che sin dalle prime puntate hanno conquistato l’affetto ed il cuore dei telespettatori.
A fare da sfondo a questa avvincente serie, luoghi caratteristici e ricchi di suggestioni, perfetti per dare ancora più carattere alla serie.
Ma vi siete mai chiesti dove è stato girato Braccialetti Rossi?
Ebbene, il regista lombardo Giacomo Campiotti per girare le scene di questa appassionante serie televisiva targata Rai, ha scelto la bellissima Puglia.
I luoghi dove è stato girato Braccialetti Rossi si alternano tra Fasano, Bari e Monopoli. I più attenti, infatti, non hanno fatto fatica a notare le ambientazioni e gli scorci tipici della Regione.
Più precisamente, gran parte delle riprese della serie, sono state girate all’interno del Centro Internazionale Alti Studi Universitari di Fasano, luogo perfetto, secondo il regista, per ricreare l’ospedale all’interno del quale si sono svolte ed abbiamo imparato a conoscere le storie dei protagonisti.
Secondo quanto dichiarato da Campiotti, prima di individuare il posto perfetto per girare il film, ha dovuto girare l’Italia in lungo e in largo, fino a quando non si è imbattuto nel “Ciasu”, sempre a suo dire un edificio che si prestava perfettamente per essere riadattato in un ospedale, circondato da bellissimi ulivi secolari.
Come è ben evidente in tutte le tre stagioni di Braccialetti Rossi, la maggior parte delle scene sono state girate all’interno del Ciasu. Tuttavia non è mancata occasione, tra una vicenda e l’altra, per scorgere alcuni degli splendidi scenari del territorio.
Ad esempio, molte scene sono state poi girate in un’altra delle città più belle della regione: Monopoli, in particolare, presso il porto sono state girate alcune scene chiave del film. Non solo, molte scene sono state effettuate anche all’interno dello Stadio del nuoto di Bari.
L’Isola di San Nicola
Ma tra i luoghi protagonisti della serie, la vera scoperta sono state le sue isole. Non è la prima volta che grazie ad una fiction, un luogo, ancora poco conosciuto in Italia, venisse portato alla luce per essere poi diffuso ed apprezzato a livello nazionale. Ne sono un esempio la fiction “’l’Isola di Pietro con Gianni Morandi”, oppure, “Un Passo dal cielo” girato presso il Lago di Braies, o ancora, “Il silenzio dell’acqua” con Ambra Angioini e Pasotti Ambientato nel borgo immaginario di Castel Marciano.
Ma tornando ai luoghi dove luoghi dove è stato girato Braccialetti Rossi, “l’isola di San Nicola” è davvero una bella scoperta.
Si tratta di un’isola appartenente all’arcipelago delle isole Tremiti.
Le scene del film sull’isola
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Purtroppo qui si svolgono alcune delle scene più drammatiche della serie. Ricordate ad esempio, quando Nicola, uno dei personaggi, in seguito ad un attacco di cuore, chiede a Leo di recarsi proprio all’isola di San Nicola per portare un anello e una lettera alla sua tanto amata Bianca?
Un altro episodio poco piacevole avviene proprio durante un viaggio verso l’isola. Purtroppo quella che poteva sembrare una semplice traversata, si trasforma in tragedia. Nina una delle protagoniste, per salvare Cris caduta in mare a causa di un malore, batte la testa contro uno scoglio, che la porterà al coma irreversibile.
Sempre presso l’Isola di San Nicola, durante la terza stagione, si compie però questa volta un lieto evento, la nascita del figlio di Cris e di Leo.
Luoghi questi oltre alle storie dei protagonisti che entrano nel cuore di chi li vive. Luoghi ricchi di storia, arte e cultura colorati dal calore della gente, dal buon cibo e dal sole caldo che durante tutto l’anno bacia questa bellissima regione.
E chi lo sa che questi luoghi non vedano ancora una volta la troupe di Campiotti per il seguito di “Braccialetti rossi”.