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ToggleContinuiamo la nostra Rubrica di come risparmiare per riscaldare la casa , visto il successo abbiamo deciso di approfondire ulteriormente fornendovi altri consigli.
Scomporremo la casa in tutte le sue parti e le esamineremo per comprendere su quali punti occorre agire.
Come riscaldare casa scegliendo gli infissi giusti
Senza infissi è ovviamente impossibile mantenere una casa calda. Ma gli infissi sono tutti uguali? No. Di solito ci lasciamo guidare dall’estetica e invece dovremmo tener conto di altri fattori: ad esempio come riscaldare una stanza ma soprattutto mantenerla calda determinando così un risparmio energetico.
Se vuoi scoprire come risparmiare in casa sul riscaldamento in maniera continua e duratura grazie alla giusta scelta degli infissi questa è la guida giusta per te.
Parliamo di PVC: prima di tutto diremo che non sono tutte uguali e in secondo luogo che lo standard produttivo dell’azienda deve essere all’altezza dei parametri europei.
Da un punto di vista etico diremo anche che sarebbe bene acquistare PVC riciclabile ed *ecocompatibile che pertanto può essere reintrodotto nel ciclo di produzione al 100% (qualora un giorno decidessimo di disfarcene.
Poi occorre scegliere infissi in PVC ad alta efficienza energetica che garantiscano un elevato isolamento termico. Cosa comporta? Una migliore efficienza energetica del tuo immobile che potrà essere classificato A4 ovvero:
- consumi energetici inferiori a 30 kWh/mq l’anno
- minore inquinamento
- risparmio sulla bolletta
- ecobonus, una detrazione fiscale per chi effettua sul proprio immobile interventi di
- risparmio energetico.
Quali sono i parametri da osservare per scegliere un buon infisso?
- solidità degli infissi, la cui stabilità strutturale è garantita da robusti sistemi di rinforzo in acciaio galvanizzato con spessore tra 1,5 e 2,5 mm
- chiusura ermetica, tramite l’utilizzo delle più moderne e sofisticate guarnizioni a lunga durata
- le guarnizioni delle finestre in PVC devono essere composte da elastomero termoplastico, un materiale di ultima generazione dall’altissima capacità isolante. Tali guarnizioni riescono a mantenere una grande elasticità anche a temperature “impossibili”, dai -50° ai +120°
- trasmittanza termica, ovvero la vetrocamera da 24 mm di spessore con gas Argon assicura una trasmittanza termica ottimale (Ug=1.0 W/m2K), mentre i modelli con triplo vetro raggiungono parametri addirittura eccellenti (Ug=0,7 W/m2K).
- sistema di microventilazione che garantisce un corretto ricircolo d’aria che previene la formazione di muffe ed evita sbalzi di temperatura
Perchè sostituire le vecchie finestre in legno o in alluminio con i moderni modelli in PVC?
- riduzione dei costi energetici
- conseguimento di una classe energetica alta della casa che fa salire il valore dell’immobile
Non tutti i materiali riescono a garantire lo stesso grado di isolamento termoacustico, soprattutto le finestre in legno, sono belle ma non forniscono un buon isolamento, tendono a deformarsi e a mostrare l’usura del tempo causando condensa, infiltrazioni e formazione di muffa.
C’è da dire inoltre che il PVC non trattiene lo sporco e si corrode molto più lentamente, si pulisce facilmente non hanno bisogno di grande manutenzione.
I trucchi per riscaldare casa e risparmiare sul gas
La bolletta del gas è troppo alta? Allora dovresti seguire i nostri consigli:
- mantenere la temperatura sui 18 gradi, non serve una temperatura troppo elevata non fa bene e si consuma molto
- fare una manutenzione periodica dell’impianto di riscaldamento, un impianto in perfette condizioni funziona meglio e più a lungo
- non scaldate stanze che non usate è uno spreco di corrente
- eliminate tutti gli spifferi che vanificano il riscaldamento
- cambiare l’aria la mattina a riscaldamenti spenti così da evitare dispersione di calore
- installare serramenti isolanti per evitare la dispersione di caloreSe volete sapere come riscaldare la casa senza termosifoni vi rimandiamo a questo articolo: Come scaldare la casa.
Riscaldare casa: i pavimenti
Sai cos’è un sistema di riscaldamento con pannelli radianti?
I pannelli radianti sono sistemi di riscaldamento che utilizzano il calore proveniente da tubazioni collocate dietro le superfici dell’ambiente da riscaldare. Si suddividono generalmente in tre categorie:
- Pannelli radianti a pavimento
- Pannelli radianti a parete (o con listello radiante a battiscopa)
- Pannelli radianti a soffitto
E’ un sistema che riscalda la casa attraverso il pavimento decisamente economico ed ecologico.
Si stima che i consumi derivanti dall’utilizzo di un riscaldamento con pannelli radianti siano ridotti fino a circa il 30%, ovviamente la spesa iniziale è cospicua.
Si può installare su pressoché qualsiasi tipologia di pavimento in quanto la resa termica non varia di molto in base al materiale utilizzato.
Tuttavia alcuni materiali son migliori di altri, ecco quali sono:
- parquet, assolutamente idoneo, possiede un elevato potere isolante e produce una piacevole sensazione di tepore quando si cammina per casa.
Quale legno è migliore?
Suggeriti il rovere, il doussiè, il teak, il merbau, e l’afromosia; sconsigliati faggio, larice siberiano senza nodi, wengè e cabreuva.
- marmo, ha un’ottima conducibilità termica ma attenzione allo spessore se è troppo rischia di compromettere la capacità di trasmettere uniformemente il calore in casa
- gres porcellanato ha uno spessore più sottile rispetto al marmo ed è un buon conduttore di calore
- resina, perfetta conduttrice di calore inoltre risponde in maniera positiva agli sbalzi termici, evitando spaccature ed altre lesioni
Questi sono i migliori materiali soprattutto perché hanno una resistenza termica superiore al valore di 0,15 m2K/W, come abbiamo notato è lo spessore che fa la differenza, tanto più il materiale che riveste il pavimento è spesso tanto più difficile risulta la diffusione omogenea del calore.
Com’è fatto un riscaldamento con pannelli radianti?
E’ un sistema costituito da tubazioni (nel caso di impianto ad acqua a circuito chiuso) o resistenze elettriche (nel caso di impianto elettrico) che si pongono sotto il pavimento e che poggiano su pannelli isolanti che emettono calore in modo uniforme dal basso verso l’alto.
Se scegliamo un sistema ad acqua sarebbe ottimo combinarlo con dei pannelli solari che scaldano l’acqua, una combinazione particolarmente interessante dal punto di vista della sostenibilità ambientale.
Come funziona il riscaldamento a soffitto
Il riscaldamento a soffitto offre un vantaggio in più non solo scalda in inverno ma rinfresca in estate. C’è da dire che una pecca: l’aria calda è più leggera e tende a salire verso l’alto perciò il riscaldamento potrebbe non essere uniforme al contrario del raffrescamento.
Impianto di riscaldamento a battiscopa
Con questo sistema si può sfruttare tutto il perimetro della casa nascondendo le tubazioni sotto al battiscopa con grandi vantaggi: ingombro minimo e facilità di messa in opera, bassi consumi e basso impatto visivo. I muri della tua casa si riscaldano e diventano un grande sistema di riscaldamento radiante.
Fonte Immagini: Depositphotos