Indice dell'articolo
ToggleOggi sono qui per parlarvi di un argomento, davvero molto comune, più di quanto si possa pensare. Si tratta del cattivo odore della lavatrice.
Quante volte dopo aver fatto il bucato, aprendo lo sportellino della lavatrice, invece di lasciarci inebriare dal buonissimo e delicatissimo profumo dell’ammorbidente…purtroppo ad attenderci vi è uno sgradevolissimo odore ad attenderci.
Vi chiederete: Ma cosa è successo alla lavatrice? È guasta? Si può riparare?
Chissà a quanti di voi sarà capitato!
Praticamente a chiunque almeno una volta, quindi non abbiate timore di ammetterlo, anche perché spesso non è solo colpa di una nostra disattenzione. Al contrario, le cause possono essere diverse. Ma ora vediamo insieme come con qualche accorgimento si può combattere e prevenire la puzza nella lavatrice.
Cause del cattivo odore della lavatrice
Prima ancora di cercare una soluzione alla questione dobbiamo scoprirne la causa scatenante del perché la lavatrice puzza.
Partendo dalle cause “esterne”, quelle più comuni sono:
- la quantità di calcare presente nell’acqua e depositatasi nelle tubature o nel cestello;
- i problemi ai tubi di scarico, spesso dovuti all’accumulo di detersivo negli stessi. In questo caso l’odore ricorderà molto quella di una fogna e sarà particolarmente intenso e fastidioso.
Passando invece agli errori tipicamente umani, abbiamo:
- un abuso del programma di lavaggio più economico che, sebbene finalizzato al risparmio ed alla rapidità, risulta penalizzante per l’igiene sul lungo termine visto che l’operazione viene effettuata a basse temperature;
- un uso eccessivo di detersivo, la cui fetta rimasta inutilizzata tenderà ad ammassarsi nelle parti interne dell’elettrodomestico;
- la chiusura dell’oblò al termine del ciclo di lavaggio non permetterà la dissoluzione dell’umidità creatasi all’interno della lavatrice, il che stimolerà la moltiplicazione dei batteri e aumenterà notevolmente le possibilità che si formi della muffa;
- per quanto pulito, lasciare il bucato all’interno del cestello per troppo tempo è controproducente e causerà cattivo odore, persistente soprattutto sui vestiti;
- non curarsi di possibili rimasugli di cibo, fazzoletti o altro su tovaglie e vestiti può rendere più difficoltosa l’azione del filtro del nostro elettrodomestico, causando il blocco di quest’ultimo.
Rimedi per togliere e prevenire la puzza nella lavatrice
Spero non vi siate allarmati troppo leggendo le possibili origini del problema. In ogni caso, rilassatevi, perché le soluzioni sono a portata di mano e, pur rubandovi un po’ di tempo una volta al mese, allungheranno sensibilmente la vita della nostra lavatrice.
Iniziamo con l’elenco:
Bicarbonato di sodio e l’aceto bianco
- Per il cattivo odore della lavatrice il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco. Ammettiamolo, è sempre un sollievo sapere di poter contare sul questi due prodotti. Vi basterà sostituirli al detersivo (circa un cucchiaio di bicarbonato o un bicchiere d’aceto) e fare un lavaggio a vuoto con temperatura a 90 gradi per sconfiggere il calcare e lo sporco annidatisi nel cestello e nei tubi ed eliminare ogni sgradevole odore.
Succo di limone
- C’è chi in seguito fa un altro lavaggio utilizzando un po’ di succo di limone per profumare ulteriormente l’interno dell’elettrodomestico;
Areare la lavatrice
- per evitare che la lavatrice emani cattivi odori si deve tenere sempre aperto lo sportello della lavatrice quando inutilizzata favorisce lo scambio d’aria ed elimina l’umidità;
Temperatura del lavaggio
- è sempre meglio optare per un lavaggio ad alte temperature, poiché queste impediscono la sopravvivenza e la proliferazione dei batteri;
Quantità detersivo
- dosare l’uso del detersivo e limitare quello dell’ammorbidente per evitare possibili accumuli nel cestello e nelle tubature;
Bucato nel Cestello
- recuperare il prima possibile il bucato appena lavato e non lasciarlo troppo tempo in lavatrice per impedire la formazione di muffe;
Pulire la lavatrice
- Il più importante dei consigli è : pulire periodicamente le componenti della lavatrice è essenziale. Certo, leggendolo può sembrare quasi scontato, ma non lo è. Oltre i già citati bicarbonato e aceto, possiamo utilizzare anche uno sgrassatore alla candeggina per la pulizia del cestello e del sale grosso per liberare i tubi di scarico, ma vanno attenzionati anche la vaschetta dove viene inserito il detersivo, la guarnizione e il filtro.
Pulizia del filtro della lavatrice
- Questa operazione va fatta in base all’utilizzo della lavatrice, ma fare un controllo periodicamente sarebbe una buona abitudine
- Riguardo al filtro, i più fortunati avranno quello autopulente che richiede una manutenzione minima, ma chi ne è sprovvisto necessiterà di un po’ di accortezza in più. Di solito si trova sotto l’oblò e quindi risulta facilissimo da raggiungere, ma attenzione, occorre posizionare per terra uno straccio o una bacinella prima di svitarlo e tirarlo fuori, poiché ci sarà un consistente deflusso d’acqua; in seguito ci basterà passarlo sotto l’acqua corrente per pulirlo e liberarlo da eventuali oggetti rimasti intrappolati nel filtro.
Evitare le muffe sul bucato
- stendere correttamente i panni, operazione affrontata troppo spesso in modo superficiale e che invece non va assolutamente sottovalutata. Gli indumenti devono essere esposti all’aperto anche in giornate poco soleggiate poiché anche un venticello leggero risulta molto utile per l’asciugatura. Ogni capo va adeguatamente separato dal successivo e può tornare nell’armadio solo quando è completamente asciutto, anche in questo caso per evitare la formazione di muffe;
Per i primi due basteranno un po’ di carta o una spugnetta inumidite con dello sgrassatore o dell’aceto per eliminare l’acqua in eccesso e gli odori residui.
Anche per questo argomento il discorso potrebbe andare avanti ancora a lungo tra trucchetti della nonna, ammorbidenti fatti in casa, prodotti chimici e chi più ne ha più ne metta. Ci sarà sempre chi vi dirà di diffidare degli innumerevoli prodotti specifici in commercio e chi dirà il contrario; personalmente, spero solo che quanto avete letto possa esservi d’aiuto, in situazioni d’emergenza e non, per assicurarvi sempre un bucato fresco e profumato, pronto per ogni occasione!
Altri consigli sulla manutenzione della lavatrice: Quando la lavatrice non scalda più