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ToggleOgni inverno arriva l’influenza che colpirà molti milioni di italiani.
Improvvisa febbre alta, sintomi respiratori e dolori muscolari: questi i sintomi dell’influenza che colpirà 4 milioni di italiani a novembre.
Le persone ad alto rischio di complicanze influenzali comprendono lattanti e bambini di età inferiore ai 2 anni, le donne in gravidanza, persone anziane, persone di ogni età con alcune comorbidità croniche come malattie cardiache, malattie polmonari, asma ecc.
I virus dell’influenza che la provocheranno sono H1N1 California, virus che ha causato la pandemia H1N1 2009 e non è cambiato molto antigenicamente fino ad oggi, H3n2 Massachusetts e il B Texas.
Anche se l’inizio della stagione influenzale è prevista a novembre, si registrerà un aumento sostanziale nei mesi successivi con il picco più alto dopo le festività natalizie. Pertanto, la prevenzione primaria con la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata a tutte le persone di età compresa tra 6 mesi e più anziani, anche il personale sanitario dovrebbe provvedere alla vaccinazione antinfluenzale.
Che misure prendere per prevenire l’influenza
Si potranno prendere alcune misure di base per proteggere se stessi e le proprie famiglie sia dall’influenza che da altre infezioni respiratorie:
- lavarsi le mani frequentemente, specialmente dopo aver toccato un oggetto o una superficie, e quando arriviamo a casa dopo un viaggio con i mezzi pubblici. Quando ci si lava le mani, farlo lentamente e completamente, senza lasciare alcuna zona non pulita.
- Portare in giro una soluzione detergente disinfettante da utilizzare quando il sapone e l’acqua non sono disponibili.
- Bandire l’abitudine di toccarsi la bocca, il naso o gli occhi, il virus entra attraverso le membrane mucose, e se abbiamo toccato una persona o una superficie contaminata e non abbiamo lavato le mani si può contrarre l’influenza.
- Tenere la casa pulita e disinfettata, in particolare in cucina e, soprattutto se vi è già una malattia in famiglia.
- Ventilare la casa: ogni mattina si consiglia di aprire le finestre e arieggiare la casa per circa dieci minuti. L’aria si rinnova ed è più facile per evitare il contagio.
- Evitare, quando possibile, il contatto con una persona infetta: questo, naturalmente, è possibile solo quando lo stato di infezione è già noto. Tuttavia, in tempi in cui l’influenza tradizionale si sviluppa, e soprattutto quando c’è un’epidemia è in corso, è meglio non andare in luoghi affollati chiusi, come centri commerciali, cinema e ristoranti.
- Coprirsi la bocca quando si tossisce o starnutisce, preferibilmente con un fazzoletto usa e getta per evitare che goccioline respiratorie espulse contaminino le altre persone.
- Non condividere oggetti o indumenti con persone malate, se possibile, dovrebbe dormire in una stanza separata per evitare la diffusione al resto della famiglia.
Inoltre è raccomandata una dieta ricca di vitamina C ed evitare colpi d’aria e bruschi sbalzi di temperatura.