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ToggleMaori, una popolazione fiera del suo territorio e tradizioni
Non si può iniziare una descrizione dei tatuaggi Maori privandovi del piacere di conoscere la storia dei Maori.
Stiamo parlando di un popolo della Polinesia nel quale la cultura del tatuaggio non è semplicemente un ornamento del corpo ma rappresenta, per la popolazione Maori, un rito sacro che segna il passaggio dall’età dell’infanzia a quella adulta.
I tatuaggi Maori, prendono il nome dalla popolazione Maori che vive in Polinesia, principalmente in Nuova Zelanda.
Secondo la tradizione Maori il tatuaggio è di origine divina e sarebbe stata trasmessa all’uomo grazie ad una storia d’amore nata tra un giovane uomo di nome Mataora e una giovane principessa del mondo sotterraneo chiamato Niwareka. Questa storia è interessante perché mostra come il tatuaggio Maori sia nato come ornamento per la seduzione. Inoltre, le donne Maori erano più attratte dagli uomini tatuati. Questo naturalmente perché il tatuaggio Maori era un simbolo di potere, di virilità e di ricchezza, ancor prima di un semplice ornamento.
Il Ta-Moko, il tatuaggio fatto sul viso (una parte sacra del corpo per i Maori), veniva utilizzato principalmente come un segno distintivo nella società. La pelle tatuata era considerata come una vera e propria “carta d’identità”. Tutti i simboli hanno un significato. Si tratta di un legame tribale che racconta la storia di chi lo indossa.
Il Moko è un linguaggio visivo che collega l’utilizzatore alla sua “whakapapa” (genealogia). Il tatuaggio, infatti, conteneva informazioni dettagliate sull’identità di una persona, come età, sesso, stato sociale, la sua genealogia, la sua tribù o la sua personalità. Nel corso degli anni e delle prove superate nella vita, il corpo dei Maori veniva gradualmente coperto di tatuaggi.
Il tatuaggio, nella cultura Maori, è stato molto importante. E’ servito come un mezzo di comunicazione sociale. Infatti, la società Maori era molto stratificata e il tatuaggio è stato utilizzato per indicare con precisione la casta di ciascuno.
Attualmente il tatuaggio Maori è molto popolare tra i giovani polinesiani che tentano di riconnettersi con le loro tradizioni e la loro identità. Una cultura, quella Maori, meravigliosa e profonda, una cultura radicata nel tempo.